COME I VERI POTERI FORTI CONDIZIONANO LE MASSE: con le bufale

Lo dico da tempo, con poco consenso. Guardatevi da quel muro di gomma formato da Casaleggio (e multinazionali associate) Il Fatto (e stesse multinazionali associate) Alcune televisioni e alcuni altri giornali, Magistratura, Sindacati. Tutti uniti e compatti contro chi vuol cambiare l’Italia e le sue anomalie. Uniti ed efficaci, perché utilizzano i mezzi moderni di persuasione, molto più produttivi delle rivoluzioni armate di una volta.
E allora eccoli qui, come riescono a ribaltare la percezione degli Italiani su qualsiasi argomento e attraverso questa operazione condizionare il loro voto (come abbiamo visto a Giugno e questa settimana) e a cambiare indirizzo e struttura del governo del paese come vedremo nei prossimi, giorni, mesi.
E il bello è che c’è ancora qualche rimbecillito totale che blatera di Banche, come se le Banche possano avere un qualche potere di modificare la vita di uno stato.
Qualcuno mi chiederà, come fanno questi poteri forti a condizionare gli elettori?
Semplice, hanno inventato serie di centinaia di bugie su ogni aspetto, su ogni provvedimento fatto dal governo, hanno nascosto all’opinione pubblica la maggior parte delle cose fatte realmente, hanno contraffatto tutti i dati reali ufficiali. Risultato, il Premier è risultato “Pinocchio” e loro, i mentitori, gli impostori, i salvatori della patria. Particolare curioso, ricordate quel filmatino che ho fatto poco tempo fa, dove sinistri sotto la bandiera dell’Anpi e avanguardisti tatuati con il braccio destro alzato, cantavano assieme Pinocchio, Pinocchio? la dice lunga.
Inutile elencare gli esempi, servirebbe un’enciclopedia, perché tutto ma dico tutto è stato mistificato, a partire dalle azioni del governo fino a piccoli particolari che comunque hanno influito sul sentimento dei cittadini. Verdini, la banca della Boschi, l’aereo di Renzi, l’amico delle banche, balle colossali impresse nella mente degli Italiani.
Sui dati? Balle su tutto. Però è colpa anche nostra, del Pd ma anche di noi semplici militanti o simpatizzanti. Dovremmo punire con l’indifferenza o con risposte analoghe questi criminali e invece spesso sbagliamo risposta. Inveiamo contro Bersani, anzi che inveire contro le televisioni che invitano solo personaggi che non rappresentano niente e nessuno. Bisognerebbe smontare le balle colossali.
Solo un esempio. Ogni volta che qualcuno ricorda che sono stati creati centinaia di migliaia di posti di lavoro, c’è qualcuno pronto a dire che è una bugia di Pinocchio, perché quei posti sono vaucher. Lo sento dire dai sindacalisti, ma si sa, quelli da anni fanno solo politica e non sindacato e la fanno contro i lavoratori, ma lo sento dire da tutta l’associazione a delinquere del Fatto, onnipresenti ovunque.
Siamo all’assurdo, che cerca di dire la verità sono solo alcuni giornalisti del Sole 24 ore, che per altro non sono stati affatto teneri con questo governo, ma vengono regolarmente stoppati, soprattutto dai conduttori televisivi. Lo stesso ha fatto Formigli con Davide Serra la settimana scorsa, eppure non dovrebbe essere compito di un conduttore, se fosse un conduttore. Ma ripeto è colpa nostra, che non siamo capaci di dire: Formigli, stai dicendo ai tuoi ascoltatori una grossa balla, io non ti ascolto più, perché non sei credibile, tu sei al soldo di qualcuno, non stai facendo informazione. Formigli è solo un esempio eh, è difficile trovare qualcuno che non sia omologato al potere unico ormai, alla dittatura della minoranza, che grazie a questa operazione da oggi è maggioranza, una maggioranza che va da Landini a Casapound, uniti compattamente con gli stessi slogan.
E ricordatevelo amici che pensate di essere di sinistra, una compagine le cui azioni le subiranno le classi meno agiate, non di certo i dirigenti milionari che continueranno ad esserlo, non di certo i grossi imprenditori che non hanno nulla da temere, perché male che va, faranno le valigie e se ne andranno altrove.