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Archivio storico di un giornale non più attivo

  • ADRIANO AMATO ha scritto un nuovo articolo, Basta! 4 anni, 9 mesi fa

    Cari amici che ci avete seguito per qualche anno, è un po’ che non ci si vede e adesso vi spieghiamo perché.

    Ci siamo presi una pausa di riflessione che finisce oggi con la decisione di interrompere la nos […]

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  • Cosa cambierà? Aspettiamo solo di vedere se il duo monnezza (o le due scamorze come le chiama Emma) si ricorderanno ancora tutte le boiate che hanno detto in campagna elettorale.

    La realtà probabilmente r […]

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  • Secondo la sinistra o finta sinistra, quella che ha appoggiato Zingaretti, quella dei Media compatti contro di lui ieri e caritatevoli verso il segretario di oggi, la sua colpa è quella di essersi spostato a […]

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  • Stasera mi è capitato nelle orecchie un passaggio di Marco Travaglio che mi ha lasciato di stucco. Dopo aver preso atto, visto che non era più possibile negarlo, della crisi profonda in cui il governo da lui a […]

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  • In pratica Zingaretti usa Calenda per tentare di bloccare l’esodo dei renziani, Calenda usa Zingaretti per sistemarsi. E in tutto questo vedi cosiddetti renziani che portano l’acqua con le orecchie a tutti que […]

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  • È una domanda che ci facciamo da molto. C’è una sinistra radicale che per tanto tempo li ha catalogati di sinistra, convincendo anche i media, che a loro volta hanno convinto gli elettori, o quanto meno, i più […]

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    • Giorgio, comprendo perfettamente cosa vuoi dire. Credo che come tu sai bene il problema sia molto più complesso. Oggi sia la Lega che il M5S godono di voti non loro, soprattutto del sud, dove tutti i voti di centro ex Dc e di destra ex An sono stati spalmati su queste due formazioni. Esattamente come a Renzi nel 2014 arrivò al 41% con voti estranei.
      In questo nuovo connubio a mio avviso quello che ha portato a casa di meno è Salvini. Certo, i decreti sicurezza, cose che non dispiacciono sicuramente agli elettori M5s. Salvini a mio avviso, per non perdere consensi è stato costretto ad alzare il tiro sulla questione immigrazione. Su questa ha guadagnato qualche consenso in più togliendolo ai 5S.
      Il problema è che poi i nodi vengono al pettine, Salvini dovrà scegliere se continuare su questa linea che però gli farà perdere una marea di consensi nel centro-nord o fregarsene e puntare tutto sul sud.
      Tutto può essere, ma sinceramente una Leganord che diventa partito del Sud, non so se faccia più ridere o piangere.
      La sintesi? Che siamo in un periodo di transizione, probabilmente nel giro di poco tempo non ci sarà più nulla di quello che vediamo oggi.

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  • Ultimamente nel popolo che affolla (si fa per dire) la ormai piccola piazza del centrosinistra non si sente altro. Unità, unità, bisogna restare uniti per battere le destre e altre banalità simili.

    Una mo […]

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  • Sto leggendo la tua dichiarazione di ieri sera, la seguente:

    “Quella di Nicola Zingaretti è una vittoria bella e netta. Adesso basta col fuoco amico: gli avversari politici non sono in casa ma al Governo. Al se […]

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    • Più che aver voglia, credo sia costretto a starsene da parte, per opportunità, per dovere, per aspettare tempi migliori.
      Sul fatto di uscire, penso sia inopportuno. Io e te non abbiamo obblighi, lui ha firmato un contratto con chi lo ha eletto in Senato. Sarebbe altra cosa se decidessero un gruppo di persone di spostarsi, un po’ come fecero quelli di Sel e di Scelta civica. L’uscita di una sola persona non ha mai portato nulla di buono.

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  • Vedo un regime altamente allarmato dal fatto che Renzi in questi giorni per presentare il suo nuovo libro riempia teatri e anche le piazze antistanti (sì, la maggior parte della gente rimane fuori).

    Vorrei […]

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  • Ieri costretto da problemi di lavoro, ho visto in tv una trasmissione de LA7, iniziata con un panegirico sul nulla di un “VATE” . Almeno così è stato presentato, questo faceva supporre il modo riverenziale in cu […]

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  • Negli ultimi tempi nell’area del centro-sinistra la parola “traditori” la si vede sempre più frequentemente.

    BREVE STORIA DEL TRADIMENTO IN POLITICA

    È abbastanza inusuale. Il tradimento è stato un termi […]

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  • Del suo evento di ieri è passato tutto, ma la risposta sulle vittorie del Pci non l’hanno digerita. Direte, ma il Pci non c’è più. No, carissimi il Pci c’è, è una presenza costante e ingombrante nella vita […]

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    • Sì, purtroppo sappiamo bene in politica le somme matematiche non funzionano. Comunque il punto è che il partito rappresentativo del centro-sinistra, nella storia e in ognuna delle sue 4 versioni ha avuto punte massime del 34% e minime del 16%. L’unica volta in assoluto che ha raggiunto il 41% è stato con le Europee di Renzi, venendo dal 26% di Bersani che in un colpo aveva perso 2.500.000 di voti (come Renzi nel 2018).

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    • Sergio, nulla da aggiungere. C’è chi vive di sogni e chi di incubi. Va bene tutto. 😆

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  • Vedo in giro grandi discussioni sull’esito elettorale delle regionali Abruzzo. I media che cercano di arrivare a conclusioni politiche dell’ambito nazionale, partendo da elezioni di una piccola regione. Lo dic […]

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  • ADRIANO AMATO ha inviato un aggiornamento 5 anni, 2 mesi fa

    Stasera mi è capitato sotto orecchio il Travaglio che duettava con Delrio.
    Infilava una menzogna dietro l’altra, dati falsi a gogò, calunnie su chicchessia.
    Pensavo, ok, l’uomo non è né colto, né intelligente, né onesto. Questo è risaputo. È impossibile però che non si renda conto di quello che dice, e allora la domanda è:
    Ma quali luridi, sporc…[Leggi tutto]

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  • Oggi per caso mi imbatto in un articolo de L’Espresso dello scorso Dicembre. Mi attira il titolo: “Condotte, il colosso del cemento fa crac. E spuntano i contratti d’oro del Giglio di Renzi” Sono incur […]

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  • ADRIANO AMATO ha pubblicato un aggiornamento nel gruppo Logo del gruppo di GIUSTIZIAGIUSTIZIA 5 anni, 3 mesi fa

    [Leggi tutto]

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  • I provvedimenti che minano l’economia e la democrazia del nostro paese sono tanti. Oggi proviamo ad accennare a qualcuno di questi, per capire dove si sta dirigendo l’Italia.

    LA DECRESCITA INF […]

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  • ADRIANO AMATO ha pubblicato un aggiornamento nel gruppo Logo del gruppo di COMUNICAZIONECOMUNICAZIONE 5 anni, 3 mesi fa

    LE RELAZIONI AI TEMPI DEI SOCIAL
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    Vi racconto una cosa. Ultimamente mi capita, sempre più spesso che nel leggere i commenti sotto i post di amici, vedo qualcuno che sembra parli da solo, che si fa le domande e si risponde. La prima impressione è che sia ubriaco, dopo 6 secondi realizzo che sta dibattendo con qualcuno che mi h…[Leggi tutto]

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  • ADRIANO AMATO ha pubblicato un aggiornamento nel gruppo Logo del gruppo di SOCIETÀSOCIETÀ 5 anni, 3 mesi fa

    si può essere più o meno d’accordo ma le riflessioni intelligenti sono sempre ben accette

    [Leggi tutto]

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  • ADRIANO AMATO ha pubblicato un aggiornamento nel gruppo Logo del gruppo di INFORMAZIONEINFORMAZIONE 5 anni, 3 mesi fa

    I GIORNALI CHE ACCUSANO I SOCIAL (I CONCORRENTI) ….
    di diffondere fakenews fanno semplicemente ridere. Le Fake peggiori, quelle più schifose nascono dai quotidiani nazionali, i social sono solo l’amplificatore.
    Poi ci sono quelli che parlano di fakenews, che si scandalizzano, però se ne trovano qualcuna che gli fa comodo la prendono per buona…[Leggi tutto]

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