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Archivio storico di un giornale non più attivo

ROMA UNA CITTÀ DISASTRATA IN MANO A CIALTRONI

Ieri mentre accompagnavo a casa un mio amico e collega sono rimasto allibito dalla situazione in cui versa il suo quartiere. Premetto che non sto parlando di una bidonville ai limiti della città (che comunque avrebbe diritto a pari servizi dei quartieri alti) ma di un quartiere residenziale elegantino di Roma.

Mi ero perso per distrazione per le sue strade e l’ho girato tutto, quello che ho visto è un enorme cumulo di MONNEZZA in ogni angolo, in ogni strada. Cassonetti rovesciati, rotti, rifiuti ingombranti ovunque, centinaia di sacchetti fuori dai cassonetti. Una situazione che sinceramente non avevo visto nemmeno a Napoli nel tempo della crisi famosa. E poi? Nel 2018 ancora i cassonetti?

Ora, io mi chiedo:  come sia  possibile che girando per Roma tocchi con mano i tre punti di percezione immediata: rifiuti, strade, traffico e non ci possono essere dubbi che tutti e tre i servizi siano peggiorati visibilmente oltrepassando ogni limite di decenza. 28 Mesi di amministrazione di quelli bravi, quelli onesti, cosa hanno fatto? La realtà che ci appare sotto gli occhi è chiara: danni, solo dei gran danni.

Ci dicono, sì ma quelli prima? Quello prima era stato mandato via dal suo stesso partito perché il suo operato non era adeguato ai grossi problemi da risolvere, così come dovrebbe fare ogni formazione politica onesta, soprattutto quando parliamo della capitale. Quel marziano però era lento, inadeguato, ma non aveva arrecato nuovi danni alla città. Questi sono una calamità, dovunque toccano creano disastri.

Qualcuno mi dirà, ok ma il traffico che c’entra?  Purtroppo c’entra. Mezzi pubblici, peggiorati, inefficienti. Due dei candidati alle elezioni avevano dei progetti avveniristici per ampliare e diversificare la rete. Questi si son presentati con la funivia, roba che in un paese normale un candidato così sarebbe stato preso a calci in culo e avrebbe preso il 2%. Sì, ma i soldi? A parte che per le loro  fesserie e per i loro amici i soldi li trovano, ma non è che tutto abbia bisogno di soldi, ad esempio se il traffico di Roma fosse più ordinato si ridurrebbe del 50%. Voglio dire,  se mettessero i vigili in strada a far multe a tutte le auto in seconda e terza fila, a quelli che telefonano bloccando il traffico,  non solo non costerebbe niente ma incasserebbero anche. Senza contare che esistono le telecamere.

La domanda che mi faccio alla fine è una sola: ma cosa vi hanno fatto al cervello questi? Com’è possibile che  gli perdoniate tutto, anche i peggiori crimini ? Ad altri non solo non avete perdonato nulla, ma in mancanza di elementi veri per poterli accusare, li avete inventati.

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Una risposta a ROMA UNA CITTÀ DISASTRATA IN MANO A CIALTRONI

  • MA COME SI FA !!!??? QUESTO NON RIESCE A CAPIRLO NESSUNO!!! RENZI LO ATTACCAVANO ANCHE SE STARNUTIVA, GLI FANNO I CONTI NELLE TASCHE, GLI AFFIBBIANO IMPROBABILISSIMI REATI, LO ACCUSANO ANCHE DI AVER FATTO PERVENIRE IL DILUVIO UNIVERSALE AIUTATO DAI POTERI FORTI CHE STANNO LASSU’…..MA a questo punto c’è una cosa sola da pensare che questo popolo sia stato LOBOTOMIZZATO NOTTETEMPO IN MODO SCONOSCIUTO O IPNOTIZZATO, O GLI ABBIANO INSERITO UN MICRO CHIP NELLA TESTA……non so più che pensare tranne che CERTAMENTE NON E’ NORMALE QUESTA ACCETTAZIONE TOTALMENTE PASSIVA DI UN DISASTRO CHE ormai vede anche un bambino di 10 anni e questi elettori che OSANNANO BARABBA…..davvero mi sembra di rivivere quella scena evangelica in cui un POPOLO ” DROGATO” urla contro uno che, anche ammesso e non concesso che fosse figlio di Dio, li aveva benficati e questi che una settimana prima lo osannavano ora DIVENTANO all’improvviso dei FUORI DI TESTA e lo condannano a morte senza un perchè PREFERENDO SALVARE UN ASSASSINO……..non siamo lontani da questo imbambolamento generale…. BISOGNA MEDITARCI SU PERCHE’ PROPRIO NON E’ NORMALE……..CHE STA SUCCEDENDO????

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